Luoghi dimenticati - "Sopralluogo Caserma #Mameli del 09/06/17"
Rimettendo in ordine appunti, idee e immagini dal sopralluogo della Commissione #Urbanistica di una settimana fa rimango doppiamente colpito. Oltre il fatto si sentirmi coinvolto dal fatto che siamo nella territorialità del mio #Municipio di provenienza, il 9, per una dissonanza continua ritorna di prepotenza di prima mattina.
Tante idee possibili e voglia di progettualità per un altro contesto di abbandono incontrastato che stavolta tocca una #caserma in disuso dove ci sono solo erbacce da estirpare e capannoni senza porte e finestre. #Milano non solo vista come "cantiere aperto" ma come "forziere di tesori impolveriti" di cui tutti si sono dimenticati dell'esistenza.
Un altro capitolo da rivedere totalmente da capo e di cui si può solo sperare che il rimedio proposto dalla #Giunta sia meno invasivo della gramigna.
Praticamente un salviamo il salvabile , o meglio recuperiamo il pre-esistente se possibile.
Difatti la Caserma Mameli si presenta come un'area di 100 mila mq e un indice di edificabilità dello 0,7%. Non proprio modeste come somme per un contesto semidimenticato dalla cittadinanza , ma non da una amministrazione locale i cui intenti sono abbastanza chiari (se non già decisi da tempo). E quindi l'esigenza di un sopralluogo diventa solo un triste atto di "notifica".
Al momento abbiamo il dato di partenza dell'esito positivo da parte della Conferenza dei servizi in merito alle infrastrutture della Mameli.
Entro l'estate è prevista l'elaborazione della #VAS (Valutazione Ambientale Strategica) che precede la presentazione del documento di Piano in #Comune con lo scopo base di riqualificare le tre caserme delle quali il Comune prevede una riorganizzazione di attività ricreative e di formazione. Ma nello specifico di cosa parliamo ?
Mentre il responsabile della ditta appaltatrice CDP afferma con un ottimismo invidiabile :
" La densità pensiamo sia un bene. Abbiamo provato a trasformare questa densità strana in una risorsa e cercare di fare città il più possibile".
Sembra una bella poesia fatta per l'appunto di ottimismo futuristico. Ma gli interrogativi ci sono. E li abbiamo adesso nel presente di questo 2017 con i postumi della sbornia di #Expo...
In concomitanza della elaborazione della VAS, verrà in un certo qual modo interpellata la #cittadinanza ? O ci si limiterà a ricordare di prendere parola nelle battute iniziali del Consiglio di Municipio ? Basterebbe questo?
E per gli usi "temporanei" come si porrà questa amministrazione? Secondo l'esponente di #Cdp sono in arrivo progetti di "orti urbani condivisi". Magra consolazione se pensiamo che dopo pochi minuti si parla di due complessi residenziali per un totale in previsione di ben 1800 unità abitative...!
Siamo davvero sicuri di voler edificare dove spesso gli spazi restano invenduti o sfitti?
E fossero anche 1800 unità complete e regolarmente piazzate , si sono previsti comunque una serie di accorgimenti e servizi aggiuntivi per accogliere un aumento demografico di questo tipo? Poche idee discutibili che per il momento dobbiamo per forza accettare sul solo piano degli intenti. Manca sempre una visione del futuro. La sensazione che rimane a fine sopralluogo invece è sempre la stessa....
Quella di "fare cassa".
Chissà perché...
MoVimento 5 Stelle Milano / Municipio 9 M5S Milano