"La caduta degli (pseudo) dei e il cambio di passo..." / (5 Dicembre 2016)

















"La caduta degli (pseudo) dei e il cambio di passo..."
Voci in festa dalla punta al tacco dello stivale. Eh no, vi sbagliate: non ha appena finito di giocare la nazionale di calcio.
Ma il senso di vittoria è praticamente lo stesso. Ha vinto l'Italia. Ha vinto la Democrazia. Ma soprattutto contro ogni pronostico ha vinto la gente e la Partecipazione. Dopo troppe tornate in cui il partito degli astenuti riusciva sempre a imporsi in una continua guerra fra Montecchi e Capuleti del popolo italiano, il Referendum termina con un verdetto che definire schiacciante è un eufemismo.
Il fronte del NO tocca quasi il 60% mentre il fronte governativo rimane privo di voce. È la caduta di chi ha pensato troppo in grande ma senza fare i conti con una perfezione che non è di questo mondo.
È la caduta degli pseudo dei di una sinistra in cui Renzi non riconferma il suo consenso e si autorottama con un harakiri che molto probabilmente resterà nella storia.
Perché quando decidi di guardare il mondo dall'alto, o sei un Dio e sei convinto della tua invincibilità o forse sei solo un uomo che ha deciso di giocare a poker con la scusa crudele di "circonvenzione di incapace". Ma stavolta è il popolo che non si fa bluffare. Nemmeno davanti a una campagna senza esclusione di colpi bassi, lettere recapitate a casa ed SMS inviati in extremis per un Sì.
Il popolo reagisce e dimostra come in Italia ci siano ancora forme di vita.
Il MoVimento adesso torna a sorridere e guardare il futuro tra un sospiro di riposo da una campagna di fatica e un ottimismo di chi non dorme sugli allori. Di Battista invita a smettere di accostare la tanto agognata parola
"antipolitica" alle cinque stelle, che adesso sembrano brillare di più.
Brillano verso un cambio di passo. Finisce definitivamente l'era della protesta. Anche se già cominciata, viene sancita l'era della proposta.
Una nuova legge elettorale da subito e un nuovo lavoro sulla squadra che porterà i cittadini in Parlamento. Movimento verso una proiezione futura che si gioca già dalle prime ore di questo mattino dove non ci sarà il tempo di dormire sugli allori di questo successo voluto da tutti. Dal Comitato del No alle forze dell'opposizione e le rappresaglie di una sinistra sempre più frastagliata.
Che sia l'inizio di un nuovo disegno politico globale. Ma soprattutto una ripartenza del popolo italiano che vince la prova d'orgoglio e regala la lezione di vita più importante. Quella in cui la superbia non paga e che certe scelte partono veramente dal basso.
Scelte che adesso siamo chiamati tutti a fare, nessuno escluso, mentre intanto continuano all'orizzonte gli echi di vittoria, tra la caduta degli (pseudo) dei e un cambio di passo da fare. Da fare subito.
Bentornata e... buon lavoro Italia!


News dal Comune   -  Seduta del 21/11/2016  ,  ore 16:00



Omnimilano-CONSIGLIO COMUNALE, M5S: SÌ A NOSTRA MOZIONE PER REGISTRO PROPRIETARI BICI
(OMNIMILANO) Milano, 21 NOV - "Oggi il Consiglio Comunale ha approvato la mozione del MoVimento 5 Stelle per l'istituzione di un registro cittadino dei proprietari delle bici. Sarà poi la Commissione competente a discutere la fattibilità e il metodo migliore per attuarla dopo aver ascoltato le Associazioni dei ciclisti e la polizia locale. L'istituzione di questo registro sarà utile per prevenire i furti e per restituire ai legittimi proprietari le bici rubate ritrovate". Così il M5S in una nota. "Siamo orgogliosi che grazie al MoVimento 5 Stelle Milano diventerà un città all'avanguardia nella tutela dei ciclisti, una categoria ogni giorno presa di mira dai ladri" - ha commentato il capogruppo M5S Gianluca Corrado -. "Ci auguriamo che quest'azione sia utile a contrastare un fenomeno che è ormai dilagante e ha assunto i connotati di un' organizzazione criminale".






News dal Comune di Milano:
Giovedì 03/11/16 - Seduta di Consiglio Comunale
Cominciata la discussione sulla Delibera di indirizzo nr. 22 sul tema "Scali Ferroviari".


139 emendamenti non sono pochi ...ma lo sapevamo dall'inizio che questa sarebbe stata la prima vera materia di scontro e battaglia che molto probabilmente ci trascineremo per i prossimi mesi o anni.
E ammetto che è la prima volta che mi ritrovo a dibattere con tante persone su virgole e concetti e punti su un testo circoscritto a sole sei... pagine. Eppure da questioni millimetriche partono considerazioni che ridisegneranno migliaia di metri quadrati e andranno a condizionare la qualità di vita e abitudini di una metropoli come la nostra.
Una metropoli che continua a cambiare. Ma in che modo? Verso quali veri scopi? Verso l'idea di una nuova Dubai o Doha con oasi di grattacieli da vendere al migliore sceicco o verso una capitale delle transazioni bancarie. Porto di mare e meta di passaggio per migranti o giungla d'asfalto perennemente intasata nelle sue strade che percorriamo solo nelle ore di punta? Cos'è Milano veramente?
Quale futuro si prospetta per le famiglie , gli anziani e i ragazzi?
La verità la si gioca su sette scali come sette lunghe tappe di un cambiamento.
E adesso siamo solo alla prima da affrontare con la pazienza. Ci sarà ancora da attendere ma soprattutto "vigilare".
Per il momento davanti ci sono 139 emendamenti. ...



 
VERSO SUD ... (Palermo- Foro Italico , 24/25 Settembre)

Un anno fa esatto di ritorno da Imola lo scrissi che molto probabilmente saremmo volati verso Sud....
E così sarà questa volta. E dopo un 2016 di grandi sorprese e di un cambio di responsabilità devo ammettere che una nuova iniezione di emozioni e motivazioni ci vuole. Ammetto pero' che avrei fatto di tutto per partecipare proprio come il primo raduno gelido a Genova a cui poi è seguita l'energia del Circo Massimo a Roma , la pioggia e l'imbrunire a Imola e adesso da domani speriamo in una nuova scossa di adrenalina nella città dell'arte di passaggio fra più popoli e dove spero che tutti noi faremo risplendere ancora le cinque stelle che ci hanno guidato fino adesso.
C'è bisogno di staccare un po' per tutti quanti. Staccare almeno 48 ore dal proprio ruolo, dalla tentazione di prendersi troppo sul serio e dalle tante insidie e polemiche le quali stiamo diventando sempre più abili a domare e controllare. Staccare per riposare e ricominciare già dalla settimana prossima a combattere.
E il mio pensiero prima di una partenza va sempre a tanti amici e persone che per X motivi mancheranno a questo appuntamento. Alle stesse auguro altri cento e mille di questi eventi da rivivere assieme. Il Foro Italico è solo una tappa ma non la fine di un lungo viaggio di cui siete tutti parte integrante e indispensabile.
Che questi due giorni siano una nuova ripartenza.
Un abbraccio a cinque stelle.
"Occhi chiusi"

Ci sono giorni dove mi piacerebbe vivere in uno stato di cecità temporanea giusto per passare oltre a certe situazioni o informazioni che non fanno altro che causare imbarazzo, o comunque perdere tempo in elucubrazioni che portano sempre allo stesso punto come un cerchio. Non per disinteresse o per screditare nessun tipo di evento al quale è sempre bene esprimere una posizione. Ma quando certe discussioni diventano stagnanti è inutile necessariamente trovarne una spiegazione a tutti i costi. Ecco perché vale la pena voltare semplicemente una pagina o fare finta di non avere visto nulla.
Perché in un paese dove ci sono migliaia di problematiche appena girato l'angolo di casa nostra non vedo perché spendere minuti a criticare le momentanee defaillance di una persona che governa il comune di Roma,  o perché un ministro ci propone in modo fantascientifico una data dove esprimere le nostre capacità di "procreazione" , o forse esprimerci sul perché di satira o non satira quando una redazione di un magazine francese spara troppo sopra le righe.....
Tutti elementi paradossali di una informazione e di uno stile di vita dove non contano nemmeno i fatti o le parole pronunciate ma la sola fase successiva di un'Opinione che in questo paese siamo stati bravi a rendere "arte" o meglio "mestiere" per camparci addirittura sopra.
A volte siamo troppo disinformati. Talvolta siamo fin troppo assuefatti invece dalle stesse informazioni da non saper più discernere ciò che è utile da ciò che non lo è.
Menomale che in questi casi esiste una routine ferrea di lavoro, studio e impegni da rispettare. Altrimenti l'ozio diventerebbe il padre del vizio e delle perdite di vista e di tempo davanti a obbiettivi ben più grandi.
Vuoi ascoltare un cretino?
Vai avanti e pensa al tuo lavoro che ne hai di pagine da leggere ancora.....
Il mondo non va solo osservato...
Il mondo va sentito dentro.
Tutto il resto sono chiacchiere da bar che durano il solo tempo di un caffè.......

A Milano agosto significa ruspa.

Ci risiamo ! Con l'arrivo di agosto ecco che al Parco Nord compaiono le ruspe e gli scavatori.


Si, hanno detto che devono fare un'opera di "RIQUALIFICAZIONE DEL FIUME SEVESO" !

Cioè: l'Ente Parco decide che per riqualificare il fiume bisogna realizzare una passerella che dal bosco di via Aldo Moro (si, proprio via Aldo Moro, quella dove vogliono scavare la vasca di laminazione) porta al boschetto comunale di via Papa Giovanni a Bresso.

Tanto per cominciare non si capisce a chi possa servire una passerella posizionata li. Per facilitare l'accesso al parco da parte degli abitanti del quartiere di via Papa Giovanni ? No ! ci sono già due accessi nel giro di 200 mt. Per permettere ai frequentatori del parco di accedere al parchetto comunale di Bresso ? Umm... alquanto improbabile.
Altra stranezza, il fatto che le dimensioni di questa opera sono dimensionate più per veicoli a quattro ruote che per biciclette. La risposta dei tecnici è: "perché così possono transitare i mezzi delle GEV "(Guardie Ecologiche Volontarie). Ma che cavolo ci vanno a fare le GEV nel parchetto comunale di Bresso ?

Insomma, troppe stranezze intorno a questo ennesimo abbattimento di alberi per far spazio ad un'opera che non risulta essere voluta da nessun cittadino, bressese e tantomeno milanese.
E allora ? chi la vuole ? E perché ? E perché la si inizia proprio in agosto quando tante persone sono via ? Riqualificazione del fiume ? Per me riqualificare il Seveso significa risolvere il problema causato dalle centinaia di scarichi abusivi, non fare un'inutile passerella. Oppure sistemare gli argini, non distruggere la vegetazione che li mantiene integri.

E poi... l'Ente Parco si lamenta perché non ha i fondi necessari per la normale manutenzione e spende soldi pubblici per opere simili? Tranquilli: si vocifera che i fondi arrivino da AIPO !
AIPO ? AIPO stanzia fondi per una passerella ? Mah ! la faccenda è sempre più incomprensibile.

Buona estate a tutti.


Foto del Parco da via Aldo Moro


Uno dei tronchi degli alberi già abbattuti (per gli operai solo qualche arbusto)

Incontro del 21/07 - Progetto "Accoglienza" , Bruzzano

Resoconto dell'Incontro per il Progetto "Accoglienza" 2016.

"Casa della Carità"e Parrocchia di Bruzzano , Via Acerbi 12.


Arrivo puntuale alle 9 dove faccio la conoscenza di Daniele , volontario 51enne di Bruzzano che fa parte del collettivo di volontari di questa iniziativa promossa da Casa della Carità e la parrocchia di Bruzzano  ( con supervisione del Comune e la Prefettura).

L’incontro inizia alle 21.10 
Apre la serata Don Paolo che dà il benvenuto. Il punto di partenza è la parola chiave “Accoglienza” .
Legge un passo del Vangelo
(Un minuto di preghiera con il “Padre nostro”).

Prende parola Don Virginio: la nostra è una presa di coscienza come cittadini verso un mondo per il quale siamo responsabili. È una esperienza che vale per noi e ci daremo una mano anche solo frequentandoci. 
La caritas di Como ha già ospitato 200 profughi e sono in una situazione critica. 
Molte frontiere sono chiuse (Chiasso  , Bolzano e Ventimiglia ).
L’accoglienza che abbiamo in mente si basa su due elementi : gratuità e temporaneita’.

(I pasti verranno offerti da Milano Ristorazioni). 

Parla Don Fiorenzo: stasera è come un sentirsi a casa. Questo è il terzo anno di questa esperienza.
1) Ci sarà uno staff medico di supporto.
2) Ci saranno altri volontari di Bollate ( anche se i presenti stasera sono già una settantina/ottantina). 
Non facciamo le cose di testa nostra. Lavoriamo in team. Non sobbarchiamoci il peso di una difficoltà emotiva altrui da soli. “Nessuno salva un altro da solo”.
H24 ci saranno 4/5 volontari che parlano inglese , arabo e tigrino. 

Ogni Giovedì alle 15.00 si farà un lavoro di gruppo aperto a tutti. 
Verranno segnate le disponibilità e fasce orarie dei volontari ma in generale ognuno sarà libero di partecipare come e quando vuole .
Verra’ compilato un file Excel con le disponibilità suddivise per fasce orarie. Massima necessità negli orari di colazione , pranzo e cena. Ma poi ognuno è libero di passare quando vuole  anche solo per stare in compagnia.
Tutti i lavori sono utili , umili ma importanti . Pulire le docce , Servire a tavola ecc. .
(Domani 22/07 arriveranno circa 40 uomini tra eritrei e somali).
Cinque  mediatori culturali :
Ben David – Marocco
Oussa – Ciad
Moussa – Niger
E altre due ragazze che sanno arabo e tigrino. 

Valentina e Paolo dell’ufficio stampa che curerà eventuali contatti con i media o giornalisti curiosi. 

Portiamo dentro di noi anche Competenza oltre che Solidarietà .
La domanda che vi dovete fare da stasera al primo di Settembre è : “sono riuscito a prendere il virus del volontario?” 

Precisazione importante : i profughi in generale vengono già indirizzati a questa Comunità parrocchiale dopo il filtro dell'intervento del Comune di Milano e la prefettura. Ci si occuperà anche di seguire l’iter burocratico per il loro instradamento in Europa dopo un certo tot.di giorni. 

Ore 21.40: partono interventi liberi da parte dei presenti.
Faccio una domanda a Don Fiorenzo e Don Virginio riguardo la necessità di un servizio d’ordine o di sicurezza per filtrare eventuali presenze indesiderate dei media o per sedare eventuali momenti di disagio e disguido fra gli ospitanti .
Mi viene risposto che in generale non ce n’e’ mai stato bisogno. La comunità è capace di autogestirsi e fondamentale sarà l’apporto dei mediatori culturali. 

Donazioni:
La parrocchia necessita al momento di lenzuola , e poi a seguire indumenti e qualunque tipo di oggetto utile per i bisognosi in arrivo . Se volessimo contribuire anche noi regalando vestiti e materiali di recupero siamo liberissimi di farlo e la cosa sarà molto apprezzata . 

L’incontro termina puntuale alle 22.15

Ciao
Simone 

Amici del Parco Nord


I neo-consiglieri 5 Stelle eletti al Municipio 9 sono stati invitati dall'Associazione "Amici del Parco Nord" ad un incontro su possibili modalità di intervento contro la realizzazione delle Vasche di Laminazione e per sondare eventuali sintonie tra le diverse forze politiche presenti in Municipio.
L'Associazione ci tiene a confrontarsi con tutte le forze politiche in merito a 2 questioni importanti:

1) che al problema delle esondazioni si trovi una soluzione senza consumo di suolo
2) in merito al fatto che da oggi il campo volo di Bresso può essere utilizzato da Enac come scalo passeggeri e scalo commerciale, situazione che diventerebbe critica sotto molti aspetti per il territorio di Bresso e di Milano

I Consiglieri 5 Stelle si sono detti disponibili a lavorare con l'Associazione e con il Comitato "Acque Pulite" trovandosi in sintonia su tutte le tematiche esposte.
Nunzio Carnevale farà da referente tra l'Associazione e il M5S in Municipio, per la questione Seveso.

Questo Sabato abbiamo partecipato ad un presidio davanti al Campo Volo per criticare la scelta fatta da Enac e sensibilizzare la popolazione.

Incidente tra ambulanza e auto




Il mezzo di soccorso viaggiava a sirene spiegate per un intervento. La vittima è il passeggero dell'auto. Feriti quattro soccorritori in servizio sull'ambulanza e l'uomo al volante dell'auto. Dopo l'accaduto riflettevo, su Fulvio Testi, ci sarà un morto al mese, senza contare i feriti di cui alcuni gravi, tutti creati dall'alta velocità con cui vengono spinti i mezzi. Mi ricordo quando proposi di mettere gli autovelox, mi risposero che in Testi non si potevano mettere, per via di astruse leggi statali sui centri abitati, il sindaco puó proporre, ma è il prefetto che decide e ha l'ultima parola. 
Da un lato avevamo una forza politica, che gridava allo scandalo, con il mantra, "volete fare cassa!!!", dall'altra c'era chi faceva spallucce perchè non gli compete.
Pensavo poi all'enorme costo per la comunità di incidenti del genere: in primis, vite umane, feriti tra i quali alcuni anche da mantenere per sopraggiunte disabilità, danni alla città, ore di servizio per le forze dell'ordine e soccorritori e per ultimo il disagio per il blocco del traffico. Basterebbero dei seri provvedimenti sulla velocità delle automobili, (autovelox, controlli, etc...) declassare la strada, renderla più "tortuosa" per evitare che le auto prendano velocità, volendo le soluzioni ci sono, e spesso sono anche più economiche dei costi sostenuti per incidenti. Se guardiamo i dati statistici si scopre che in Italia i morti ammazzati per crimine sono un decimo delle vittime della strada, si puó liberamente pensare che purtroppo la classe politica non prende sul serio questo problema! Per il bene di tutta la comunità, credo che questa possa essere una battaglia che può essere intrapresa dal M5S in comune e nel "nuovo" Municipio 9. 


COM'E' ANDATA LA CAMPAGNA ELETTORALE?


Negli ultimi mesi o settimane di cose ne son successe tante, molte cose nuove inaspettate, belle, edificanti... e altre un po' meno...
Pensare a quelle piacevoli che ho vissuto insieme a voi, durante la campagna elettorale, mi riempiono davvero il cuore perché ho scoperto anche di essere capace di cose che da solo non credevo...
Se penso però ad alcune situazioni un po' più faticose da gestire - e ce ne sono tante! - al solo pensiero mi si congela la mente: fatica, difficoltà, critiche - non tanto esterne, ma interne; lo sapevo già, certo non pensavo a quanto potessero essere fuori luogo in certi momenti in cui ti sforzi di dare il meglio e vedi che qualcuno riesce a tranciarti le gambe - metaforicamente parlando.
Adesso intuisco, in piccolissima parte, lo sfogo di Patrizia Bedori alcuni mesi fa.

Attualmente per il nuovo Municipio non sappiamo ancora se saremo 2 o 3 consiglieri e non so ancora come il gruppo di zona potrà supportarci nelle nuove attività che bisognerà avviare: è chiaro, senza l'attivismo non si arriva da nessuna parte, la filosofia è bella, ma deve calarsi nel concreto e produrre risultati nelle istituzioni; questo è il mio obbiettivo per il futuro: continuare la strada tracciata da Antonio Vincenzo e Paolo, evitare alcuni errori, arricchire quell'esperienza con il coinvolgimento maggiore del territorio.

Qualche idea ce l'ho, appena riesco a metterla a fuoco ve ne renderò partecipi e proveremo ad attuare qualche novità per il Municipio 9.

Ringrazio ognuno di voi per tutto il tempo che avete dato, chi ci ha smenato soldi e poi il sostegno personale che non deve mai mancare perché siamo fatti di carne ossa e sentimenti, non ce ne dimentichiamo!

Un abbraccio.

Elezioni al Municipio 9


Abbiamo preso 8.550 voti circa, il doppio del 2011 e restiamo la zona più votata di Milano del M5S!

Prepariamoci in zona 9 (ora Municipio 9) ad avere un consigliere comunale SIMONE SOLLAZZO, insieme a Gianluca, e a Patrizia.
E se i calcoli non sono sbagliati 3 o 4 consiglieri in Municipio 9, quindi oltre a CLAUDIO SASSO, ci saranno anche ALESSANDRA GIANOTTI, SANTO CREA e forse MARILLA REALE!!

Siamo stati bravi, è chiaro l’aspettativa era alta e altra, ma forse ci siamo scordati, la lotta impari contro coalizioni di 4 o 6 partiti e soprattutto la disaffezione dei giovani al voto, infatti oramai chi va a votare sono gli anziani, orde di vecchietti che assalgono i seggi fin dalle 7, e si sa il loro eroe l’è il Gerri Scotti, e la Tv preferita l’è Rete 4, dove spadroneggia ancora F.I., unica motivazione che riesco a dare perché a Milano e in zona 9 abbiamo ancora una F.I. con percentuali alte… Sia loro che il PD hanno saputo fare leva sulla paura di cambiamento della gente, o elevando la percezione di insicurezza, grazie al martello dei media.

Torniamo a noi, dobbiamo saper mantenere un contatto diretto con i quartieri e fidelizzare sempre più le persone quindi impegniamoci in questo senso!

E’ difficile vincere con chi non si arrende mai!!!

Un grazie a tutti i nostri 8550 elettori in Municipio 9, e auguri a tutti i prossimi consiglieri per l’avventura!

Perché scegliere il M5S al Municipio 9


Vogliamo quartieri che siano anche a misura di bambino e di anziani, con meno cementificazione e un territorio più salubre da vivere, dove il rispetto della legalità, la lotta al degrado e la sicurezza personale, siano delle priorità, passando dall’incremento dell’offerta culturale, con grande riguardo verso le politiche sociali, educative e sportive. Occorre riqualificare e ampliare gli orari per scuole, biblioteche e centri per giovani e anziani. In accordo con commercianti e associazioni favorire eventi anche serali per creare una maggiore socialità, svago e sicurezza per i cittadini residenti.

Particolare attenzione abbiamo dedicato in questi 5 anni all’area degli ex Gasometri “ La Goccia" di Bovisa, allo Scalo Farini, alla ex Caserma Mameli e Caserma del Corpo Forestale di via Salis, ai molti fabbricati industriali o cantieri in stato di abbandono che vogliamo siano restituiti alla comunità e non svenduti agli speculatori immobiliari, poiché non servono nuovi palazzi.

Per il futuro desideriamo rafforzare le tutele degli elementi naturali quali il Parco Nord, il fiume Seveso, i parchi e i giardini di quartiere, oggi in stato di abbandono; chiederemo dove possibile di creare nuove aree verdi, magari anche bonificando aree come l’ex-cava Lucchini, o le ex aree di cantiere delle MM Gialla o Lilla, ancor oggi in stato di degrado.

Vogliamo dare soluzioni a criticità viabilistiche che si protraggono da anni, come la congestione di auto in molti dei nostri quartieri; incrementare e/o razionalizzare i mezzi di superficie da e per le nuove stazioni del MM, collegare più velocemente le aree più periferiche alla città. Avremo una particolare attenzione verso le piste ciclabili per creare una rete integrata con i mezzi pubblici.

Noi guardiamo alla città di oggi e sogniamo la città del futuro, ma ci vogliono persone che credano in questa visione con il desiderio di mettersi in gioco; vogliamo far leva sulle risorse del territorio e diventare attrattivi per la ricchezza che abbiamo: le Università in primis e poi le conoscenze che la cittadinanza è in grado di sviluppare al suo interno.


PROGRAMMA  M5S DEL MUNICIPIO 9

SERVIZI SOCIALI
Rafforzare l’efficacia dei servizi sociali verso disabili, anziani e persone meno abbienti; regolarizzare i contratti di servizio in base agli effettivi bisogni del territorio; coordinare con i diversi operatori: custodi sociali ed educatori di strada;  allargare il numero di convenzioni ed accessi per i soggiorni estivi per le persone a basso reddito, realizzare una rete di accompagnamento e orientamento al lavoro per le categorie più deboli. 
Promuovere corsi sui corretti stili di vita per la salute.

GESTIONE IMMOBILI COMUNALI
Adeguare e riqualificare anche energeticamente ledilizia popolare curandone le manuntenzioni ordinarie e accelerando quelle straordinarie, con un occhio di riguardo per l'illuminazione, i giardini, i giochi per i bimbi e gli spazi sociali. Riqualificazione energetica degli immobili comunali e messa a disposizione, dei cittadini e delle associazioni, gli spazi pubblici, in particolare alcune sale di Villa Litta e Villa Hanau. 

VERDE E ARREDO URBANO
Manutenzione delle alberature su strada e aumentare il verde con nuove piantumazioni, giardini, aiuole, riqualificazione parchi giochi, con inserimento giochi per bimbi diversamente abili. bonificare tutte le aree dismesse e restituirle alla cittadinanza come aree verdi; promuovere gli orti urbani come strumento di integrazione sociale, installazione di rastrelliere per bici. Con l’ausilio delle associazioni locali e scuole promuoverne la cura e la salvaguardia.

 MOBILITA'
Istituzione di aree pedonali, area 30 e ZTL; miglioramento dell’illuminazione pubblica; definizione di criteri minimi di qualità per il rifacimento del manto stradale e relativi marciapiedi con abbattimento delle barriere architettoniche; proporre soluzioni alle congestioni viabilistiche chiedendo la collaborazione alle Università per analizzare le criticità specifiche di ogni quartiere; realizzare ciclostazioni di quartiere, estendere e mettere in sicurezza la rete ciclabile di zona; collegamenti di trasporto pubblico da e verso le metropolitane, nelle zone periferiche e hinterland con mezzi a basso impatto ambientale; pedibus e scuolabus per tutte le scuole del Municipio.

SICUREZZA CIVICA
Azioni locali per intensificare la vigilanza di quartiere in alcuni punti critici del territorio, installazione di punti di video-sorveglianza lì dove richiesti dai cittadini. Favorire la sorveglianza di quartiere organizzata da associazioni e comitati. Promuovere la formazione di educazione civica.

EDUCAZIONE
Aumentare la disponibilità di accessi al nido, riqualificare le strutture scolastiche, adeguare il personale e la dotazione di materiale didattico, promuovere l’integrazione degli studenti stranieri nel tessuto sociale e con essi le famiglie, sostenere la genitorialità e la sperimentazione di nuovi modelli educativi mediante progetti laboratori ed esperienze extrascolastiche.

CULTURA
Porre le Biblioteche al centro della vita culturale del quartiere, crearne di nuove dove non ce ne sono, offrire un cartellone di eventi d’arte nelle piazze e nei giardini, diffondere eventi teatrali e portarli in luoghi inusuali per la cittadinanza; promuovere il volontariato in tutte le sue forme e la Banca del Tempo; organizzare manifestazioni culturali di quartiere che abbiano risalto cittadino e siano attrattive e focalizzanti verso il territorio municipale. Fare leva sulla Cultura come strumento d'integrazione tra i vari gruppi etnici. Assegnazione dei fondi alle Associazioni culturali sulla base di progetti documentati che seguano una programmazione di lungo periodo. Istituire un bando specifico per una serie di proposte da svilupparsi nei cortili delle case di edilizia popolare, per creare integrazione e coesione sociale e alleviare il disagio lì dove si manifesta.

COMMERCIO E ARTIGIANATO
Rivalutare l’attività del piccolo commerciante sulla grande distribuzione; creare una piattaforma di servizi per agevolare la diffusione delle start-up aiutandole a superare gli ostacoli burocratici; coinvolgere le Università nella realizzazione di programmi formativi per imprenditori che necessitano aggiornare le proprie competenze e conoscenze. Una particolare attenzione anche al rilancio dei mercati comunali coperti.
Intensificare controlli su attività commerciali sospette, e le illegalità che pervadono i mercati ambulanti, tutelare le attività sane da quelle ai limiti della legalità, pianificare azioni a sostegno degli imprenditori avvicinati dalle mafie; promuovere le attività commerciali del territorio attirando le attenzioni di tutti i cittadini milanesi, promozione dei mestieri, degli antichi saperi e arricchire le feste di via con la partecipazione di associazioni e promozione di artigianato e prodotti di qualità.
  
SPORT
Adeguare gli impianti sportivi, gli orari e il numero di accessi alla richiesta che viene dalla cittadinanza; promuovere un tessuto capillare di realtà sportive sul territorio con manifestazioni periodiche; installare attrezzature temporanee o permanenti in piazze, parchi o giardini, portando istruttori e testimonial sportivi in mezzo alla gente.
Iniziare ogni bambino con un’attività sportiva non agonistica mediante convenzioni con associazioni sportive e agevolare le famiglie meno abbienti e persone diversamente abili. Utilizzare gli scuolabus per i collegamenti dalle periferie verso i centri sportivi.

TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE

Pubblicare su portale web le attività del Municipio e le video-riprese delle sedute consiliari, garantire gli accessi agli atti pubblici, verifiche periodiche sulla qualità dei servizi erogati al cittadino, creare punti informativi sul territorio per la gestione delle segnalazioni e dei reclami. Pubblicazione di contratti, consulenze e assegnazione appalti. Referendum di Municipio su problematiche specifiche di territorio e introduzione del bilancio partecipato su una quota del budget consentito dal Comune.
Bene, amici e amiche, dopo 5 anni siamo di nuovo in campagna elettorale per Milano! Negli ultimi mesi abbiamo lavorato sul programma per il prossimo Municipio 9, adesso quasi tutto è ultimato non ci rimane che presentare ai cittadini sia il suddetto programma sia i candidati; le problematiche e relative soluzioni che noi vogliamo portare in Municipio sono state già ampiamente discusse nelle riunioni, nei gruppi di lavoro e nei quartieri; il punto cruciale adesso è stare sul territorio, essere visibili ed essere presenti: ormai da mesi facciamo 1 o 2 banchetti nel weekend e man mano che si va avanti ci verrà richiesto un impegno maggiore. Teniamo alta la concentrazione e non perdiamo di vista l'obbiettivo: entrare in Municipio in tanti, con le competenze che abbiamo e con il supporto degli attivisti che lavorano insieme a noi. Infine un enorme grazie va ai consiglieri che hanno lavorato duramente in questi anni: Antonio, Vincenzo e Paolo. Grazie di cuore!